domenica 17 aprile 2011

UNA LEZIONE SUL RISORGIMENTO DI MARIO BARZAGHI - La musica di Verdi e il Risorgimento (Video 0)

La musica di Verdi e il Risorgimento


Giuseppe Verdi, che nasce il 10 ottobre 1813 alle Roncole di Busseto nel parmense e muore a Milano il 27 gennaio del 1901, è una delle voci più alte del Risorgimento.
Il popolo italiano trovò nella sua musica momenti di alta espressione del proprio sentimento patriottico.
Questa voce è quella del coro del giovane Verdi.
Il coro del Nabucco, quello de I Lombardi alla prima crociata, quello dell’Ernani, o anche quello del Macbeth sono grandi esempi della capacità della musica di Verdi di esprimere con un linguaggio universale l’aspirazione popolare alla rivoluzione nazionale.
Non è un caso se il grande regista Luchino Visconti decise di aprire Senso – uno dei suoi film più significativi girato nel 1954 – proprio con un brano del Trovatore di Verdi rappresentato alla “Fenice” di Venezia nel 1866, cioè all’epoca della III guerra d’Indipendenza, mostrando l’entusiasmo patriottico che la sua musica suscitava negli spettatori italiani al cospetto di una platea di sbigottiti ufficiali austriaci.



Il critico musicale Massimo Mila in una sua opera dedicata a Verdi ha messo in risalto il rapporto tra la musica del grande maestro e il Risorgimento.
Vale la pena di leggere un interessante brano in cui Mila discute di tale rapporto.


Video 0 - Verdi e il Risorgimento

Giuseppe Verdi - Nabucco – “Va  pensiero” - dir. J. Levine – Metropolitan di New York

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